Il 50% degli italiani non è soddisfatto della propria casa. Sono numeri che fanno riflettere quelli che Ikea ha pubblicato nel suo decimo Home Report sui cambiamenti della vita in casa dal 2014 al 2022. E’ infatti solo il 32% della popolazione italiana ad avere fiducia nel futuro, guardando al breve periodo dei prossimi due anni.
Le preoccupazioni
Sono quattro i motivi principali che non fanno dormire sonni tranquilli agli italiani quando si trovano a pensare alla propria casa. Al primo posto c’è la saluta delle persone care, che rappresenta un pensiero per il 46% della popolazione. Appena sotto la situazione economica famigliare (45%). Allargando l’orizzonte dal nucleo della famiglia alla collettività, i pensieri si fanno più sereni. E’ il 31% a pensare allo stato dell’economia italiana e solo il 24% ritiene tra le sue preoccupazioni principali gli eventi meteorologici.
La tecnologia nella casa
Come riporta Ansa, Ikea dichiara che durante la pandemia è cambiata la valutazione degli italiani sulla tecnologia in casa. Il 22% ritiene infatti che avendo accesso a internet si sente più sicuro in casa, in confronto al 15% che parla di sistema di allarme. L’utilizzo non viene considerato poi eccessivo: solo il 17% degli italiani pensa di passare troppo tempo davanti a uno schermo.
Il futuro
Se si parla di futuro, non si può non prende in considerazione l’intelligenza artificiale. Sono tre gli scenari possibili che vivono gli italiani. La vita in casa può essere basata su tecnologie finalizzate al progresso individuale, alla privacy e alla ricerca di nuove esperienze. Oppure la tecnologia può permettere di esplorare nuove esperienze. Ma c’è anche chi reputa che la tecnologia in casa vada vista con diffidenza.