Il 33,9% delle imprese umbre guida il Centro Italia nella sostenibilità, con il supporto di un innovativo percorso formativo gratuito
La sostenibilità aziendale sta diventando sempre più centrale per le imprese umbre, con il 33,9% che ha già investito in pratiche eco-sostenibili tra il 2018 e il 2022. Questo posiziona l’Umbria al primo posto nel Centro Italia, superando regioni come Toscana (33,4%) e Marche (33%), ma evidenzia la necessità di colmare il divario con le regioni più virtuose a livello nazionale.
Per accelerare questa transizione, la Camera di Commercio dell’Umbria ha lanciato il progetto “ESG: il valore della sostenibilità nell’impresa”, un’iniziativa formativa e divulgativa gratuita, focalizzata sui tre pilastri della sostenibilità: Ambientale, Sociale e Governance (ESG).
L’obiettivo del progetto
L’iniziativa mira a:
- Rafforzare le competenze del personale aziendale sui temi ESG.
- Guidare le imprese nella valutazione del proprio posizionamento rispetto alla sostenibilità.
- Offrire soluzioni strategiche per migliorare le performance aziendali in ottica sostenibile.
Dettagli del percorso
Il progetto si rivolge a 20 imprese umbre selezionate, con attività in presenza e online tramite la piattaforma Zoom. Il percorso ha visto le aziende protagoniste dal 10 ottobre al 21 novembre 2024. Ad anticipare l’inizio del programma era stata la tavola rotonda “La sostenibilità d’impresa: quali le sfide per le imprese umbre?”, del 3 ottobre.
I partner coinvolti
Tra i collaboratori del progetto troviamo:
- Dintec Scrl (Consorzio per l’Innovazione Tecnologica del Sistema Camerale).
- Arpa Umbria (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale).
- Ordini dei Dottori Commercialisti di Perugia e Terni.
- Unione Forense per la Tutela dei Diritti Umani – Sezione Umbria.
Perché Partecipare?
Le imprese sostenibili non solo contribuiscono al benessere ambientale e sociale, ma risultano anche più competitive e innovative. Come dimostrato da numerosi studi, adottare criteri ESG significa migliorare la capacità di esportare, creare occupazione e instaurare relazioni positive con il territorio e le comunità locali.
Come è stata presentata domanda e le altre iniziative
La partecipazione è stata numerosa. Le imprese interessate si sono candidate compilando la scheda di adesione disponibile sul sito ufficiale della Camera di Commercio dell’Umbria. La domanda, firmata digitalmente dal legale rappresentante, è stata inviata tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo cciaa@pec.umbria.camcom.it.
Con questa iniziativa, la Camera di Commercio dell’Umbria conferma il proprio impegno a supportare le imprese locali nella sfida della transizione ecologica e digitale, puntando a un futuro più sostenibile per tutta la regione.
Naturalmente non è l’unico ente che si muove in questa direzione. Anche la Regione e altri enti hanno lanciato bandi per la creazione di Comunità energetiche. Ha partecipato pure l’Università di Perugia con relatori di livello.