Perugia torna al centro del panorama mondiale dell’archeologia grazie alla figura di Mario Torelli. Lo fa ricordando un archeologo di fama internazionale che l’Umbria ha avuto l’onore di ospitare per molti anni. Sono stati ben 35 quelli in cui ha insegnato nell’Università degli Studi di Perugia. Con lui sono cresciute diverse generazioni di giovani studenti che oggi ricoprono cariche nelle più importanti istituzioni italiane e straniere. Torelli nella seconda metà del secolo scorso ha rivoluzionato la concezione di archeologia in Italia. E’ stato quello che, in gergo sportivo, si definirebbe Goat (Greatest Of All Time) dell’archeologia italiana.
A tre anni dalla sua scomparsa, il museo Archeologico Nazionale dell’Umbria dedica alla sua figura un evento di tre giorni di studio e seminari. Sarà quindi un ricco programma che va sotto il nome di “Egregio prof. Torelli, Caro Mario” . Sul palco alcuni dei maggiori studiosi, professori e ricercatori che sono stati formati e hanno condiviso momenti della vita con questo genio.
Tra gli interventi ci saranno molti ospiti illustri. Tra questi troviamo il direttore Generale Musei del Ministero della Cultura Massimo Osanna, la dottoressa Alfonsina Russo, direttore del Parco Archeologico del Colosseo, Tiziana Caponi, Direttrice del Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria, e molti professori del dipartimento dell’Università di Perugia.
Appuntatevi quindi questi tre giorni: 21/22/23 di febbraio, il MANU apre le sue porte a tutti gli amanti di storia e archeologia, che potranno ascoltare delle ultime novità e ricerche del campo.
Grazie Mario.